L’iniziativa proposta dall’Associazione Culturale Amici della Fondazione “E.Pomarici Santomasi” si inserisce in un consolidato quadro di proposte scientifiche che in questi ultimi tempi sono fiorite in varie sedi, universitarie e no, proposte accomunate sia dalla volontà di valorizzare il patrimonio culturale dell’Italia meridionale che, contemporaneamente, di stimolare e sviluppare energie locali. Il tema scelto è di ampio respiro, poiché copre uno spazio cronologico che va dall’epoca preromana all’età moderna e le relazioni sono state affidate a riconosciuti esperti internazionali e nazionali: tra questi piace ricordare Max Pfister (Accademia delle Scienze di Magonza), curatore del monumentale Lessico Etimologico Italiano, e Aldo L. Prosdocimi (Università di Padova), uno dei massini esperti a livello mondiale di Lingue dell’Italia antica.
L’evento è stato organizzato in tre giornate che divise in una parte di lavoro e discussione e una parte di visite guidate all’interno del centro storico della città di Gravina. Il programma dei lavori ha previsto una giornata dedicata ad un progetto che, con la guida scientifica di alcuni dei relatori, ha avuto un sicuro impatto sul territorio, ossia la preparazione di un Dizionario dialettale di Gravina. Il Dizionario sarà redatto con la collaborazione delle associazioni di interesse folckloristico e storico. La tre giorni si è conclusa con un concerto di musica classica che ha visto l’esibizione di talenti locali.
Comitato organizzatore dell’evento: Max Feister, Franco Crevatin, Fedele Raguso, Marisa D’agostino.